Apr 29 2020

“Maschere ad Arte”: il dispositivo di sicurezza diventa un pezzo originale di espressione

Nuova scintillante iniziativa della Fucina artistica dei Giardini di Ararat, movimento nato dall’unione artistica di Laura Belli (imprenditrice, titolare dell’azienda agrituristica I giardini di Ararat e presidente del movimento Donne impresa di Confartigianato Viterbo) e l’artista Simone Gamberi.

La proposta di questo fine aprile, realizzata insieme a Confartigianato imprese di Viterbo e con il patrocinio del comune di Viterbo, è quella di Maschere ed arte: una serie di esclusive mascherine, necessarie per limitare il contagio da Covid-19, realizzate con estro e fantasia.

“Oscar Wilde sosteneva che la maschera ci dice più di un volto – spiega Laura Belli -. La maschera ci rimanda alla purificazione, alla protezione e alla rinascita. Possiamo proteggerci e nello stesso tempo dire qualcosa, esprimere noi stessi. Questo nuovo oggetto è entrato prepotentemente nella nostra vita e ora diventa quasi un capo d’abbigliamento, diventerà parte del nostro vestiario quotidiano. Come i colori dei vestiti che scegliamo ogni giorno, questo filtro tra noi e il mondo racconterà i nostri stati d’animo. Parole non dette, poesie, citazioni, frasi, canzoni,  ci daranno  la possibilità di esprimerci in silenzio. Queste particolari mascherine  parleranno per noi nel silenzio delle nostre città, diranno tutto quello che avremmo voluto dire”.

Ed è così che la Fucina creativa dei Giardini di Ararat, un luogo immaginario dove l’arte e la bellezza non si fermano mai, inventa (per mano di alcuni artisti e grazie alla collaborazione degli artigiani di Confartigianato) una serie di interventi sulle mascherine di cotone cucite a mano e applicate su mascherine sterili, lavabili e riutilizzabili.

Le prime mascherine della Fucina saranno:

Mascherina Floral&Decor – Un gioiello floreale da indossare. La mascherina Floral è il prodotto scelto per lanciare questa iniziativa artistica in occasione di Viterbo in fiore 2020 ed è la regina del progetto “Viterbo in fiore che non c’è”. In questo caso non c’è la stoffa da cucire, ma solo prodotti vegetali e floreali. Non potevano mancare i fiori per consacrare lo stretto legame con la scuola internazionale di floral design che ha sede anche presso i Giardini di Ararat. Le mascherine verranno confezionate dalle sapienti mani di Alessia Taurchini, unica viterbese diplomata alla sede principale della scuola internazionale di floral design a Basilea. La mascherina Decor invece, sempre creata da Alessia Taurchini, è cucita a mano e decorata utilizzando tessuti differenti, con trame diverse arricchite da elementi decorativi in stoffa. Un prodotto artigianale originale e di altissima qualità.

Mascherina Artist – Gli artisti sono gli esploratori dell’animo umano da tempi ancestrali, la funzione dell’arte applicata all’oggetto della maschera è quella di andare oltre il reale e cercare una  nuova identità. In questa esplorazione artistica alla base del connubio uomo e maschera ognuno di noi è parte di un’opera d’arte e veicolo di emozioni e ricerca di identità. Gli artisti coinvolti stamperanno le loro creazioni sopra le mascherine facendole diventare opere in movimento e trasformando la loro funzione in un’esperienza comunicativa. Ogni artista esporrà il suo intervento con una performance presso i giardini di Ararat appena sarà possibile. Art director di questi eventi in programmazione sarà Mariella Gentile che, avendo dovuto sospendere l’opening presso i Giardini di Ararat lo scorso 13 marzo, riprenderà la sua installazione con un tableau vivant tutto da scoprire.

Mascherina Words – In questo caso la mascherina diventa una lente di ingrandimento che mette in luce una frase scritta da cantautori locali, poeti, scrittori, artisti, creatori o ricercatori d’arte e di bellezza del nostro territorio. Questo collettivo sarà coordinato da Simone Gamberi, direttore artistico della Fucina artistica dei Giardini di Ararat che aprirà la linea di mascherine con frasi estrapolate dalle sue canzoni. Ad esclusione di una: “Tutto è bene quello che finisce bene”, frase emblematica in questo momento storico, che ci infonde speranza e che allo stesso tempo anticiperà la personale successiva firmata Monica Marangi  e che sarà la faccia di questa linea di mascherine. 

I dispositivi di sicurezza obbligatori che diventano un pezzo unico di espressione artistica saranno realizzati grazie alle imprese di Confartigianato Bottega artigiana di Marilena Pennetta, Graphostudio di Alesandro Pangrazi e Mama service sas. Il ricavato delle mascherine sarà dedicato a future attività artistiche da realizzare all’interno della casa di riposo Bellorizzonte di Capodimonte, i cui ospiti parteciperanno alla realizzazione delle mascherine stesse.

Le mascherine artistiche saranno presentate e proposte in occasione dell’evento “Viterbo in fiore che non c’è”: in questo 2020 atipico in cui siamo tutti a casa, lontani dai decori floreali che ci regala la città di Viterbo tutti gli anni a cavallo del primo maggio, in assenza della consueta manifestazione florovivaistica, la mascherina floreale della Fucina artistica diventa un gadget da regalare o da indossare per omaggiare la tradizione viterbese, con la speranza che porti gioia, bellezza, profumi e memoria nelle case dei viterbesi.

Il progetto “Viterbo in fiore che non c’è”, infatti, nasce dall’idea di portare avanti la tradizione del territorio nonostante il Covid-19.

“Molte delle tradizioni che oggi noi onoriamo hanno superato guerre, malattie e giudizi universali – aggiunge Laura Belli -. Anche il nostro ‘Viterbo in fiore’ verrà pertanto festeggiato. Chiediamo a tutti di indossare la nostra mascherina floreale o di crearne una e farsi una foto da postare sui social con gli hastag #viterboinfiorechenonce, #fucinacreativa, #mascherinaartistica, #igiardinidiararat. Infine, quando tutto sarà passato, pensiamo all’organizzazione di un grande flash mob con indosso le nostre mascherine artistiche, secondo le modalità che saranno previste dalla legge”.

Confartigianato Viterbo

Apr 28 2020

Parrucchieri di Sutri uniti contro l’abusivismo

Un appello quello che sta circolando sulle pagine Facebook dei parrucchieri di Sutri da qualche ora in cui si richiede l’aiuto di tutti per fermare l’abusivismo.

“Investiamo sodi per creare e garantire un ambiente adatto e sicuro per ottenere i massimi risultati, utilizzandoprodotti professionali, corsi di aggiornamento, passione per il nostro mestiere e sopratutto… paghiamo le tasse! Aiutateci a fermare questi abusi. Se ti vuoi bene, e vuoi bene agli altri: Resta a Casa”

In piena emergenza sanitaria, i parrucchieri dopo il nuovo Dpcm del 27 Marzo potranno ripartire con le loro attività solo il 1 Giugno ma tutti questi sforzi da parte di chi da mesi ha il proprio negozio chiuso e sta combattendo una vera e propria battaglia per il bene comune rischiano di essere vanificati a causa degli abusivi. Pertanto è bene ricordare ancora una volta che non solo sono illegali ma anche pericolosi per il contagio.

I consumatori devono essere consapevoli dei rischi a cui si espongono. L’invito è quello di badare all’interesse collettivo prima che a quello del singolo.

Apr 28 2020

Questa sera ore 21.00 la protesta dei Ristoratori: Risorgiamo Italia

Paolo Bianchini promotore della protesta Risorgiamo italia che vedrà schierati in prima linea proprietari di bar, ristoranti, strutture ricettive e dell’ospitalità in tutta Italia che accenderanno le luci dei locali questa sera per l’ultima volta e domani consegneranno le chiavi ai sindaci!

ACCENDIAMO MILIONI DI LUCI PER UNA GRANDE SPERANZA CONDIVISA. Martedì 28 aprile 2020, da nord a sud, da est a ovest, torneremo ad illuminare le strade ed i vicoli delle nostre città con l’energia positiva sprigionata dai nostri locali. Vogliamo esprimere la con un gesto simbolico la nostra volontà di tornare in piena attività. Produrre, generare occupazione e regalare emozioni sono la nostre vocazioni, assicurare un contributo produttivo al sistema paese, la nostra missione. Dalle vetrine e su i prospetti di ogni locale sarà visibile un cartello di unione ed esortazione #risorgiamoitalia. Ognuno manifesterà la propria protesta con foto, video messaggi ed atti dimostrativi al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica alle ragioni della nostra causa comune. Il nostro rammarico è che tutto ciò potrebbe accadere per l’ultima volta.

ESPRIMIAMO UN SECCO RIFIUTO AD UNA MODALITA’ DI APERTURA CHE CI CONSEGNI A FALLIMENTO SICURO.
Le nostre attività sono state chiuse per decreto, i ricavi sono stati azzerati, siamo stati privati del nostro lavoro e delle libertà. Consapevoli del dramma sanitario che si stava abbattendo sul paese, abbiamo accettato questi enormi sacrifici di buon grado. Oggi, con una sola voce, vogliamo manifestare in migliaia la delusione di chi è stato lasciato solo con le proprie spese, i dipendenti, gli impegni economici pregressi e le incertezze future. A fronte della nostra grande disponibilità, l’azione del governo fino ad oggi si è dimostrata tardiva ed insufficiente. Ci è stata premessa liquidità e non ci sono arrivate neanche le dovute garanzie. Quando si parla di fase due o fase tre, vengono contemplati parametri insostenibili, distanze incolmabili con una riduzione del 70% dei coperti disponibili e tutte le responsabilità a carico dei gestori. Aprire con il 30/40% dei ricavi ed il 100% dei costi. Per i locali di pubblico spettacolo la data della riapertura non è nemmeno al orizzonte. Questo è un gioco al massacro cui non vogliamo partecipare.
Senza le dovute garanzie non riapriremo!

MERCOLEDÌ 29 CONSEGNEREMO LE CHIAVI DELLE NOSTRE ATTIVITÀ AI SINDACI DI OGNI COMUNE CHIEDENDO DI ROVESCIARLE SU I TAVOLI DEL GOVERNO.

fonte HO.RE.CA

Apr 27 2020

3 Anni di Green Pub: Buon Compleanno !

Non è facile festeggiare in tempi di pandemia, non ci resta che farlo in modo virtuale!

In questo momento storico così difficile in cui le restrizioni del decreto “io resto a casa” continuano a mettere in seria difficoltà la ripartenza del settore economico del paese alcune categorie tra cui quello dei nostri amici del Green Pub sono tra le categorie più colpite.

In questo giorno speciale cui il Green Pub festeggia i suoi primi 3 anni, rivolgiamo loro non solo i migliori auguri di buon compleanno ma anche un grandissimo in bocca al lupo. Torneremo presto a brindare tutti insieme, ci ritroveremo nelle notti d’estate in pieno centro storico passeggiando all’interno delle mura per degustare l’ottima selezione delle vostre birre sentendoci come sempre a casa grazie alla vostra cordialità e a alla vostra ospitalità.

In soli 3 anni Il Green Pub è infatti diventato un punto di ritrovo per famiglie e gruppi di amici e la scelta quotidiana di molti per passare le serate in compagnia, tranquillità e magari davanti ad un gioco da tavolo, gratuitamente fornito dallo staff.

A presto cari amici e ancora Tanti Auguri di Buon Compleanno

Apr 23 2020

Ararat Delivery: menu a domicilio nel tuo fine settimana

L’ultima proposta dello chef Laura Belli in tempo di pandemia è il menu a domicilio. Ararat Delivery consegna a casa tua nei giorni dal benerdi alla domenica e nei giorni festivi il menu dei Giardini. E’ possibile ordinare on line direttamente sul sito i piatti che vorrai ricevere a casa.

Come Ordinare

Scegli dal menu quello che preferisci 

Invia un messaggio con il tuo ordine al numero Whatsapp 0761.289934 

Attendi il messaggio di conferma della prenotazione
Orari di consegna (solo per cena) 

Venerdi, sabato, domenica: dalle 18.00 alle 22.00 

Accettiamo prenotazioni fino alle ore 21.00 

Pranzi su prenotazione
Pagamenti 

Ordine minimo: € 20,00 

Consegna gratuita su Viterbo, Bagnaia, Vitorchiano, San Martino 

Consegna in provincia di Viterbo: supplemento € 5,00 

Pagamento: Paypal, contanti, bonifico bancario alla consegna

Apr 22 2020

Paolo Bianchini a Stasera Italia: chiediamo rispetto al governo, a queste condizioni ci rifiutiamo di ripartire

Il titolare dell’Osteria del Vecchio Orologio, Paolo Bianchini a difesa del mondo dell’Ho.Re.Ca è stato ospite di Barbara Palombelli su Rete4 a Stasera Italia. Durante la diretta Bianchini ha parlato dell’evento nazionale Risorgiamo Italia di cui è promotore in programma per il 28 Aprile. Si tratta di una manifestazione pacifica indetta per sostenere iristoratori, i proprietari di bar e pizzerie di tutto il territorio Nazionale.

“Se le condizioni di apertura sono quelle annunciate dal governo e dalle indiscrezioni che circolano per i vari problemi legati al distanziamento sociale, ci rifiuteremo di aprire. Se dobbiamo aprire con il 30% di potenzialità non possiamo pagare i costi per 100.”

L’intero sistema rischia di venire decimato da misure restrittive e da costi non sopportabili. Si chiede rispetto al governo, Bianchini ricorda inoltre che ad oggi 22 aprile le nostre aziende, formate da persone che vivono la vita reale, non hanno ancora ricevuto un euro di cassa integrazione. Questo è inammissibile.

Apr 22 2020

La Forchetta Sarda dona pasti della tradizione Sarda come omaggio a medici e infermieri del pronto soccorso di Belcolle: “siete dei grandi”

Viterbo, la solidarietà in prima linea a sostegno di medici e infermieri del pronto soccorso di Belcolle.

“Qualsiasi cosa tu faccia potrebbe non fare alcuna differenza ma è molto importante che tu la faccia”, così diceva Ghandi. In piena emergenza sanitaria e nonostante le restrizioni del decreto io resto a casa un grande esempio di solidarietà arriva dai fratelli Brundu del Ristornate la Forchetta Sarda di Viterbo: Mary, Dennis e Christian.

Il ristorante chiuso da più di un mese ormai non ha impedito ai tre fratelli di cucinare oggi pasti della tradizione Sarda e donarli ai medici e agli infermieri del pronto soccorso d Belcolle per mostrare loro sostegno per il prezioso lavoro che svolgono.

“Abbiamo fatto questo per dare un piccolo segnale alle persone che in questo momento stanno in prima linea, racconta Dennis, medici e infermieri oggi vengono definiti eroi ma troppo spesso in passato invece poco riconosciuti. Loro fanno il loro lavoro per passione, e oggi non fanno niente di più di ciò che facevano prima e che continueranno a fare. Sono dei grandi.”

E così, aggiunge Mary, abbiamo fatto per loro i nostri malloreddos, (gnocchetti sardi fatti a mano) con ragù, formaggio, affettati, pane carasau.

In un post di Facebook il pronto soccorso di Belcolle ringrazia Mary, Dennis e Christian e lo facciamo anche noi con un plauso perché sono questi i gesti che fanno grande questa nostra Nazione.

Apr 22 2020

Paolo Bianchini, questa sera su Rete4 a Stasera Italia in difesa del mondo dell’Ho.Re.Ca

Promotore della battaglia “Risorgiamo Italia” in nome del M.I.O Movimento Impresa Ospitalità in difesa del mondo dell’Ho.Re.Ca questa sera sarà ospite in diretta su Rete4 nello speciale in onda dalle 21.30 a Stasera Italia

Paolo Bianchini noto ristoratore di Viterbo, titolare dell’Osteria del Vecchio Orologio da giorni è in prima linea insieme a tantissimi suoi colleghi a sostegno di imprenditori del settore della ristorazione lotta per la riapertura delle attività

Questa sera racconterà il significato della Manifestazione Nazionale del 28 Aprile, organizzata con la fantastica sinergia di tutte le realtà del
– Movimento Imprese Ospitalità –

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Apr 21 2020

Musetti Edil Store: disponibili stazioni igienizzanti per gel e guanti

Ronciglione, Musetti Edil Store per rispondere alla richiesta sempre più consistente dovuta all’emergenza sanitaria coronavirus per misure anticontagio ha stretto una collaborazione con una azienda che lavora il plexiglas. Tante le soluzioni, dai pannelli divisori protettivi sia standard che su misura ai prodotti finiti.

Interessanti le stazioni igienizzanti porta gel e guanti da mettere all’ingresso dell’attività. Rimango a disposizione per qualsiasi informazione: Musetti Giuseppe 3357548379 / 0761625577 info@ediliziamusetti.it www.ediliziamusetti.it

Apr 20 2020

L’Andrew’s Pub compie 25 anni. Torneremo presto a brindare tutti insieme.

Festeggiamenti virtuali per i 25 anni dell’Andrew’s. In piena pandemia si festeggia con un video per poter condividere con chi nel tempo ha contribuito a questo importante traguardo.

“Il mio percorso all’Andrews è iniziato 25 anni fa quando come sogno avevamo quello di diventare un punto di riferimento per tutti i ragazzi della città, racconta Marco. Ho cominciato ad avvicinarmi a questo fantastico mondo lavorando nella pizzeria di mio padre, lui ordinava tantissimi tipi di birra inizialmente mi innamoravo delle bottiglie ma lui era un precursore. Nessuno aveva la scelta che proponevamo noi.

E così giorno dopo giorno la passione per le birre diventa un lavoro e l’attenzione si sposta dalla bottiglia al contenuto.

Oggi dopo venticinque anni l’Andrew’s Pub può finalmente dire di essere diventato quel vero riferimento cercava. Buon compleanno Andrew’s, torneremo presto a brindare tutti insieme.