Giu 16 2021

I volti di Tarquinia: museo e necropoli sito Unesco

L’antica città, conosciuta con il nome di Tarchna, sorgeva nella parte più elevata di un colle poco distante dall’attuale centro abitato, dove oggi si trovano le rovine dell’Ara della Regina, un tempio utilizzato per la celebrazione di riti e preghiere, uno dei più importanti ritrovamenti archeologici di tutta Tarquinia. Tra le rovine di questo grande tempio (del IV secolo a.C.), è avvenuto il ritrovamento di una delle più importanti opere di arte etrusca: la lastra raffigurante i Cavalli Alati (alta 1.15m e larga 1.25m), che insieme ad un altra raffigurante una biga andata sfortunatamente perduta, ornava il frontone del tempio.

Dell’antica gloriosa città, oggi silenziosa e volta di fronte alle mute necropoli, un tempo la vita scorreva palpitante, tra fiorenti commerci, abili artigiani e generosi raccolti, nell’ estasi religiosa e nell’adorazione dei defunti. Il tempo ha tentato di cancellare e imprigionare nei sepolcri le loro gesta e la loro cultura, ma la storia ha salvato i segreti di questa vivace e grandissima civiltà: Antica capitale d’Etruria, ricordata come una delle più vaste e potenti città dell’età classica, Tarquinia è la fonte più importante di testimonianze dell’antico popolo Etrusco.

La nostra visita inizierà nella Necropoli di Monterozzi, Patrimonio Unesco, con ciò che resta del popolo villanoviano che proprio qui ha preceduto quello etrusco, per poi proseguire con la conoscenza diretta degli abitanti dell’antica città, all’interno delle loro tombe. Sì, avete capito bene, li conosceremo proprio, vedremo i loro volti e quelli dei loro famigliari. Vedremo le vesti che indossavano, la moda, le acconciature, i gioielli e i loro oggetti, ma entreremo nel vivo delle loro abitudini, certezze, paure, rituali e persino in alcuni aspetti della sfera sessuale.

Affacciandoci nei profondi ipogei, rimarremo stupiti dai vivaci colori, dalla ricchezza di dettagli, ma soprattutto dalle immagini reali di persone, per la maggior parte semisdraiati su triclini, che in atmosfera ed abiti festosi, sembrano averci aspettato per farci partecipare al loro eterno banchetto, tra musici, giochi e danze. Sono dei preziosi “scatti” di oltre duemila anni, che mostrano con esattezza notizie e consuetudini a noi sconosciute.

La serie straordinaria di tombe dipinte, rappresenta il nucleo più prestigioso della necropoli, che resta per questo aspetto, la più importante del Mediterraneo, tanto da essere definita ‘il primo capitolo della storia della pittura italiana’. L’uso di decorare con pitture i sepolcri delle famiglie aristocratiche, è documentato anche in altri centri dell’Etruria, ma solo a Tarquinia il fenomeno assume dimensioni così ampie e continuate nel tempo: esso è, infatti, attestato dal VII al II secolo a.C.

Le immagini che vi sono riprodotte tendono a ricostruire intorno alla figura del defunto scene che si riferiscono alla sua vita quotidiana quasi a voler sottolineare, riflettendo una credenza comune a tutti i popoli primitivi, la continuità della vita oltre la morte all’interno di quella tomba che ne rappresentava la casa eterna. 

Ci sposteremo poi nell’attuale centro storico prevalentemente medioevale, per raggiungere una delle più belle e interessanti strutture, quella del Palazzo Vitelleschi, realizzato a partire dal XV sec. e attualmente adibito a Museo Nazionale Etrusco. Qui sono custoditi i tesori della Necropoli, i ricchi corredi funebri e sarcofagi, con espressioni artistiche di altissimo livello che spaziano dalla scultura, all’oreficeria e ceramica arricchite persino di oggetti provenienti dalla Grecia e dall’antico Egitto.

Sarà qui che vedremo quale poteva essere un corredo funerario principesco, con quali manufatti si preparava un simposio, con quali gioielli venivano decorate le donne, con quale tecnica si simulavano gli oggetti in metallo e con cosa si facevano le protesi dentarie. Ammireremo i volti di pietra nei sarcofagi che mostrano il reale defunto e ci emozioneremo di fronte ai famosi “Cavalli Alati” che sembrano pronti per spiccare il volo, sulle ali del mito.

Visita guidata a cura di Antico Presente

Guida

Sabrina Moscatelli, Guida Turistica Abilitata e Guida Ambientale Escursionistica iscritta nel registro nazionale AIGAE

Dati tecnici

Durata 3 ore abbondanti.

Appuntamento

Domenica 20 giugno 2021 ore 10.00 alla Necropoli di Monterozzi, via Ripagretta a Tarquinia (VT). Per il luogo preciso CLICCA QUI

Equipaggiamento

Abbigliamento comodo, un cappello, acqua, gel e mascherina.

Condizioni

Prenotazione obbligatoria alla quale si riceverà conferma sulla disponibilità

Quota individuale

€10,00 che include polizza professionale RC attiva. Ingresso alla necropoli e al museo €10.00 che diventano €5,00 dai 18 ai 25 anni

Informazioni e prenotazioni

Sabrina 339 5718135 info@anticopresente.it www.anticopresente.it

Nota COVID

Ai sensi delle vigenti disposizioni per l’emergenza da COVID-19, per la partecipazione all’attività è OBBLIGATORIO che ciascun partecipante:

• sia dotato di propria mascherina protettiva;

• sia dotato di flaconcino di gel disinfettante non autoprodotto;

• mantenga rigorosamente la distanza interpersonale di 2 metri. La mascherina andrà indossata nei momenti in cui non sarà possibile rispettare tale distanza;

• è vietato scambiarsi oggetti di qualsiasi tipo (cibo, acqua ecc).

Giu 12 2021

Tuscania: Lezioni di disegno e pittura en plein air

DOMENICA 13 GIUGNO 2021L’ANTICO BORGO DI TUSCANIA DALLE NOBILI ORIGINI ETRUSCHE, SCRIGNO DI TESORI MEDIOEVALI E RINASCIMENTALI.

Da domenica 30 maggio 2021, sono finalmente ripartite anche le nostre storiche lezioni di disegno dal vero.

Non ci siamo mai fermati un solo istante in questo difficile periodo di pandemia, continuando a coltivare alacremente la nostra passione per l’arte e a supportare i nostri splendidi allievi sia con le lezioni in presenza che attraverso la didattica on line nei momenti di lock down totale.

Ora finalmente, in parallelo ai laboratori didattici presso gli studi d’arte di Viterbo e Tuscania, ci rituffiamo nel piacere immenso delle lezioni en plein air.

Domenica 13 giugno 2021 il secondo appuntamento in calendario.

Per un’intera giornata il centro storico del bellissimo Borgo di Tuscania, in provincia di Viterbo, sarà la nostra nuova location.

Dalle 9 alle13 e poi dalle 16 alle 20 lo trasformeremo in un suggestivo atelier a cielo aperto!

Trascorreremo insieme molte ore piacevoli, disegnando e dipingendo dal vero, capiremo come applicare le regole della prospettiva e come iniziare piano piano a coordinare nel modo giusto occhi, cervello e mano per un buon disegno disinvolto.

Dopo Capodimonte sul lago di Bolsena, Tuscania sarà la nuova tappa di un lungo ciclo di appuntamenti volti ad approfondire la tematica del disegno dal vero, nonché alla riscoperta e valorizzazione del patrimonio storico, artistico, architettonico della Tuscia.

Le sessioni di disegno dal vero sono aperte ad un numero massimo di 15 partecipanti ciascuna.

In questi primi appuntamenti di riapertura degli eventi esterni ai laboratori didattici in sede, i posti saranno  riservati prioritariamente agli allievi Next, per i protocolli anti covid-19, ma appena la situazione lo renderà possibile, apriremo anche al pubblico esterno.

INFO NEXT:

● STUDIO D’ARTE DI VITERBO 

– Via Santa Giacinta Marescotti n.57 (traversa della strada Teverina, stesso vicolo degli uffici CISL).

● STUDIO D’ARTE DI TUSCANIA (VT)

– Piazza Giacomo Matteotti n.12 (centro storico, ‘La Meridiana’, entrando da Porta Montascide).

347 9468960

(anche Whatsapp)

338 9971528

(anche Whatsapp)

nextartivisive@gmail.com

www.nextartivisive.it

Giu 12 2021

Rotary Club Viterbo: Dante protagonista di un riavvicinamento alla normalità

VITERBO – Dante protagonista di un riavvicinamento alla normalità: dopo mesi di incontri online il Rotary Club Viterbo, presieduto da Simona Tartaglia, ha organizzato ieri sera una conviviale in presenza, nel rispetto delle regole, con un incontro nella veranda de Alla Corte delle Terme Resort, dopo che il temporale aveva reso impossibile lo svolgimento a bordo piscina.

Il Sommo poeta al centro della serata, complice il libro “La rosa di Dante – Il poeta, il fiore, la santa”, pubblicato recentemente dallo scrittore e giornalista Giuseppe Rescifina, Editrice Silvio Pellico, la più storica casa editoriale italiana, attiva a Montefiascone dal XVII secolo.

L’aperitivo è stato aperto dal tradizionale suono della campana e l’ascolto degli inni, associati al saluto alle bandiere; sul tavolo d’onore la presidente Tartaglia, il presidente incoming Bianchini e Giuseppe Rescifina. All’incontro erano presenti anche i club viterbesi Soroptimist, Fidapa, Panathlon e il Touring, che condividono con il Rotary Viterbo il progetto delle paline informative su Dante che saranno installate nei luoghi simbolo cittadini in questo 700° anniversario. Alla conviviale hanno partecipato anche i giovani soci del Rotaract, sempre più legati alle attività rotariane viterbesi.

La chitarra di Riccardo Binelli ha creato la giusta atmosfera a presentare il libro, direttamente con le parole dell’autore e attraverso l’impeccabile declamazione dell’attrice Fosca Speranza, che ha letto alcuni brevi passi del testo.

Il libro, il secondo dedicato a Dante da Rescifina, fissa il suo “messaggio universale di salvezza” e lo racconta nel soggiorno nella Tuscia: “Pare che abbia scelto il convento di San Francesco di piazza della Rocca, con i frati che gli raccontarono molte cose di Viterbo, più di quelle inserite nella Divina Commedia – precisa l’autore -. E’ una sorta di guida a frequentare e scoprire i nostri luoghi, con tanti riferimenti, come Caronte dipinto nelle tombe etrusche di Tarquinia. Con lui aggiungo la rosa, simbolo di armonia e virtù acquisita in vita, da mostrare poi in cielo”.

Nel testo sono ricordate le figure di Borges, che disse di Alighieri “Non è possibile dimenticarlo”, Cattabiani, e ovviamente Santa Rosa, a cui è dedicato proprio un capitolo.

La serata si è chiusa con la preghiera di San Bernardo “Vergine e madre figlia di suo figlio” e i ringraziamenti della presidente Tartaglia: “Grazie a tutti per la vostra presenza questa sera, nel rispetto delle regole abbiamo ricordato Dante e l’importanza della Divina Commedia in questa città”.

Viterbo, 11 giugno 2021

                                                     Rotary Club Viterbo – Distretto 2080

                                                                      L’ufficio stampa

Giu 10 2021

Toto’s Pub: 𝐈𝐋 𝐏𝐑𝐈𝐌𝐎 𝐒𝐀𝐁𝐀𝐓𝐎 𝐂𝐎𝐍 𝐆𝐋𝐈 𝐒𝐂𝐎𝐙𝐙𝐄𝐒𝐈 𝐂𝐎𝐌𝐄 𝐈 𝐕𝐄𝐂𝐂𝐇𝐈 𝐓𝐄𝐌𝐏𝐈

Finalmente il Toto’s ha riaperto 𝐜𝐨𝐦𝐩𝐥𝐞𝐭𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 le sue porte e tutte le sale del Castello si sono riempite dei vostri sorrisi. Ancora non le conosci?Il Toto’s ha a disposizione ben 6 sale:

𝐋𝐚 𝐯𝐞𝐫𝐚𝐧𝐝𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐂𝐚𝐬𝐭𝐞𝐥𝐥𝐨

𝐈𝐥 𝐆𝐢𝐚𝐫𝐝𝐢𝐧𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐂𝐚𝐬𝐭𝐞𝐥𝐥𝐨

𝐋𝐞 𝐒𝐞𝐠𝐫𝐞𝐭𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐂𝐚𝐬𝐭𝐞𝐥𝐥𝐨

𝐈𝐥 𝐏𝐨𝐫𝐭𝐢𝐜𝐚𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐂𝐚𝐬𝐭𝐞𝐥𝐥𝐨

𝐋𝐚 𝐂𝐨𝐫𝐭𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐂𝐚𝐬𝐭𝐞𝐥𝐥𝐨

𝐋𝐞 𝐌𝐮𝐫𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐂𝐚𝐬𝐭𝐞𝐥𝐥𝐨

Con un totale di 300 posti a sedere, pian piano il cuore del Castello sta tornando a battere come prima.

𝐒𝐞𝐢 𝐜𝐮𝐫𝐢𝐨𝐬𝐨 𝐚𝐧𝐜𝐡𝐞 𝐭𝐮 𝐝𝐢 𝐩𝐫𝐨𝐯𝐚𝐫𝐞 𝐥’𝐞𝐬𝐩𝐞𝐫𝐢𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐬𝐜𝐨𝐳𝐳𝐞𝐬𝐞?

Il Toto’s è aperto 𝟳 𝗴𝗶𝗼𝗿𝗻𝗶 𝘀𝘂 𝟳 𝗱𝗮𝗹𝗹𝗲 𝟭𝟮:𝟬𝟬 𝗮𝗹𝗹𝗲 𝟬𝟬:𝟬𝟬 per farti vivere l’atmosfera in pieno stile Scots in ogni momento della giornata!

Assicurati il tuo tavolo tramite il link qui sotto

https://tinyurl.com/ye4p8rtyToto’s Viterbo

Il Castello dal cuore di Scozia

Via Genova 32/e – Viterbo

Giu 10 2021

Bollicine per tutti per festeggiare i 6 anni di O’Sarracino

Brindisi di benvenuto per festeggiare questo importante compleanno a seguito di un anno non troppo facile. Nel cuore della Tuscia in pieno centro storico a Viterbo, Mario e Rosita portano a tavola ogni giorno sapori autentici legati non solo al territorio ma anche alla cucina Partenopea di un infinità bontà. Ogni piatto, ogni ricetta pur seguendo la tradizione viene sapientemente rielaborato con attenzione e passione.

Un vero punto di riferimento per gli amanti del buon gusto a Viterbo O’ Sarracino è conosciuto in tutta la Tuscia e non solo per le sue specialità sia di mare che di terra, per l’attenta selezione delle materie prime, per le squisite pizze cotte rigorosamente a forno a legna e per la vera pizza Napoletana con cornicione ripieno di ricotta.

Cosa aggiungere ?

Tanti cari auguri Mario e Rosita, Buon compleanno o’ Sarracino

Giu 10 2021

Andrew’s Pub: Ecco a voi il “RIPIENISSIMO”

Dopo lunghi mesi di attesa finalmente L’Andrew’s pub annuncia il tanto atteso “Ripienissimo”: il ripieno con la Pizza intorno”.

Un nuovo ripieno frutto di un nuovo impasto proposto in 5 versioni e in 5 colori differenti. In più per celebrare questa novità l’Andrew’s ha studiato una imperdibile Super Promo mai vista prima:

Ripienissimo + Birra alla spina €15 (al tavolo)

Ripienissimo + Birra in Lattina € 13 (per Asporto)

Scarica la tua promo qui: https://tinyurl.com/y6psoof2

Il Primo è il DIVIN CODINO

Lo storico SFILACCED (Sfilacciato di stinco di Suino dell’azienda locale F.lli Stefanoni cotto a bassa temperatura) + Cheddar, + Cipolla caramellata + Rucola + Salsa BBQ Homemade. Puoi trovarlo in versione Super Limited Edition solo 100 pezzi disponibili di colore Blue Nazionale!

Quando? Questo Venerdì 11 in occasione della prima partita dell’Italia agli europei e come tributo a Roberto Baggio!

Proiezione della partita in HD su schermo! Anticipa tutti e assicurati un posto in tribuna d’onore: https://tinyurl.com/y4xjw997

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Chiama al 366 480 2610.

Giu 07 2021

XO Extra Old: E’ tempo di grandi emozioni. Vieni a provare il nuovo Menu 𝙼𝙴𝚇𝙸𝙲𝙰𝙽𝙾

Piccante e gustosissimo, all’XO arriva l’Angolo Messicano. Se siete amanti della cucina internazionale, delle specialità tipiche e del gusto piccante, allora dovete assolutamente provare il nuovo menu messicano di Casa XO.

Tacos, burritos, quesadilla, salsa guacamole, fajita, sono tante le proposte messicane da provare. Primo fra tutti El Mexican, un mix di sapori assolutamente imperdibile: 𝙿𝚊𝚝𝚊𝚝𝚊 𝚛𝚘𝚜𝚝𝚒, 𝚂𝚊𝚕𝚜𝚊 𝙱𝙱𝚀, 𝚂𝚊𝚕𝚜𝚊 𝙶𝚞𝚊𝚌𝚊𝚖𝚘𝚕𝚎, 𝙿𝚘𝚖𝚘𝚍𝚘𝚛𝚒𝚗𝚒 𝚌𝚘𝚗𝚏𝚒𝚝, 𝙲𝚑𝚎𝚍𝚍𝚊𝚛, 𝙹𝚊𝚕𝚊𝚙𝚎𝚗𝚘𝚜 𝚂𝚕𝚒𝚌𝚎𝚜

A rendere ancora più speciale l’Angolo Messicano è attenta selezione delle materie prime di alta qualità dei piatti proposti.