Giu 25 2022

Premio Roma 2022: sul podio 5 imprese della Tuscia. I migliori pani e formaggi d’Italia

Sul podio 5 imprese della Tuscia
Sono 5 le imprese della Tuscia  premiate ieri nell’ambito dell’edizione 2022 del Concorso Premio Roma per i migliori pani e prodotti da forno tradizionali e del Concorso Premio Roma per i migliori formaggi. Due concorsi di eccellenza, che hanno visto la partecipazione quest’anno di 153 imprese, promossi dalla Camera di Commercio Roma e realizzati da Agro Camera (Azienda speciale della stessa Camera per la valorizzazione del settore agroalimentare) in sinergia con il sistema delle Camere di Commercio del Lazio tra cui quella di Rieti-Viterbo e in collaborazione con ARSIAL.
Per la Sezione Roma e Lazio del Concorso formaggi, per quanto riguarda la tipologia “Primo sale”, l’Azienda agricola Monte Jugo (VT) ha conquistato il primo posto con il prodotto “Colonna del Bacucco”,
Per la tipologia “Formaggi semistagionati” le imprese della Tuscia hanno portato a casa il primo e il terzo posto, rispettivamente con il formaggio “Antico di Civita di Bagnoregio” dell’Alta Tuscia Formaggi srl e con il “Pecorino del Conte” dell’Agricola Amaltea srl).
Per quanto riguarda la sezione nazionale e internazionale, primo classificato per la tipologia “Formaggi ottenuti da latte crudo di animali al pascolo brado o semibrado” è risultato il formaggio “Gran Faraone” della Fattoria Faraoni (VT).
Per i migliori pani e prodotti da forno, entrambi per la sezione nazionale: va al  Panificio Fiorentini snc (VT) per il “Pane alle nocciole” (terzo classificato nella tipologia “Pani conditi, dolci e salati”).
“Si tratta di un risultato importante per il quale mi congratulo con le imprese vincitrici e che premia la qualità agroalimentare dei nostri formaggi, pani e prodotti da forno, ormai competitivi sia a livello regionale sia nazionale e internazionale. – ha dichiarato il presidente della Camera di Commercio di Rieti-Viterbo, Domenico Merlani – Un percorso di continuo miglioramento delle produzioni locali che conferma l’efficacia dell’impegno pluriennale dell’Ente camerale nel promuovere le eccellenze territoriali e che in questi mesi ci vede in prima linea anche nell’organizzazione di “Assaggi – Salone dell’enogastromia laziale” in programma a Viterbo dal 30 settembre al 3 ottobre, a cui le imprese potranno aderire fino al prossimo 8 luglio”.
Giu 25 2022

La Fattoria Faraoni di Sutri vince il Premio Roma 2022 sezione nazionale e internazionale

Un altro motivo di orgoglio per Sutri e per tutta la Tuscia.
Congratulazioni alla Fattoria Faraoni di Sutri per aver vinto il prestigiosissimo Premio Roma 2022 per la tipologia “Formaggi ottenuti da latte crudo di animali al pascolo brado o semibrado”con il formaggio “Gran Faraone”.
Sul podio infatti sono state 7 le imprese dell’Alto Lazio premiate oggi nell’ambito dell’edizione 2022 del Concorso Premio Roma.
Due concorsi di eccellenza, che hanno visto la partecipazione quest’anno di 153 imprese, promossi dalla Camera di Commercio Roma e realizzati da Agro Camera (Azienda speciale della stessa Camera per la valorizzazione del settore agroalimentare) in sinergia con il sistema delle Camere di Commercio del Lazio tra cui quella di Rieti-Viterbo e in collaborazione con ARSIAL.
Per la Sezione Roma e Lazio del Concorso formaggi, per quanto riguarda la tipologia “Primo sale”, l’Azienda agricola Monte Jugo (VT) ha conquistato il primo posto con il prodotto “Colonna del Bacucco”, mentre con il formaggio “Antico di Civita di Bagnoregio” dell’Alta Tuscia Formaggi srl e con il “Pecorino del Conte” dell’Agricola Amaltea srl).
Nell’ambito del Concorso per i migliori pani e prodotti da forno, nella Tuscia il premio va a  al Panificio Fiorentini snc (VT) per il “Pane alle nocciole” (terzo classificato nella tipologia “Pani conditi, dolci e salati”).
“Si tratta di un risultato importante per il quale mi congratulo con le imprese vincitrici e che premia la qualità agroalimentare dei nostri formaggi, pani e prodotti da forno, ormai competitivi sia a livello regionale sia nazionale e internazionale. – ha dichiarato il presidente della Camera di Commercio di Rieti-Viterbo, Domenico Merlani – Un percorso di continuo miglioramento delle produzioni locali che conferma l’efficacia dell’impegno pluriennale dell’Ente camerale nel promuovere le eccellenze territoriali e che in questi mesi ci vede in prima linea anche nell’organizzazione di “Assaggi – Salone dell’enogastromia laziale” in programma a Viterbo dal 30 settembre al 3 ottobre, a cui le imprese potranno aderire fino al prossimo 8
Giu 21 2022

Vineria San Lorenzo, serata a Tema : I profumi e i sapori della Tuscia

Venerdi 24 Giugno presso la Vineria San Lorenzo a Viterbo è in programma una serata a tema dal titolo: I Sapori e i profumi della Tuscia. Un menu degustazione studiato ad Hoc per far scoprire le prelibatezze del territorio.

Nel menu proposto: Degustazoni di salumi della Norcineria di Vittorio e i formaggi della piccola formaggeria di marco

Ravioli viola della tuscia del pastificio Felici con salsicce di Vittorio

Rool  di coniglio leprino Viterbese San Bartolomeo con cipolla di nepi

Cicorietta di campo saltata in padella

Il tutto accompagnato dagli ottimi vini

della cantina Le Lase di Orte.

per maggiori Info: 07611576109

 

 

Giu 21 2022

La Musica Live Torna all’XO

Mercoledì 29 Giugno,  la musica live torna all’XO  con una cena spettacolo con Vincenzo Bencini.

Nel Menu :

Tris di Pizzette Fritte

Mortadella e Granella di Pistacchio, Pancetta arrotolata.

Burger XO 

Burger 250 gr 100% Italia, Pancetta croccante, lattuga, pomodoro, cheddar Ketchup e maionese

Patate Chips

13,00

*bevande escluse

 

 

Per Info e Prenotazioni: 392 414 6702

Via Fernando Molini 6 – Viterbo

 

 

Giu 18 2022

Canale Monterano, 18,19 Giugno -Prima Sagra del Raviolo

Sabato 18 e domenica 19 giugno appuntamento con i ravioli di qualità a Canale Monterano: l’Atletico Monterano, infatti, ha organizzato la 1° Sagra del Raviolo, con stand gastronomici e musica dal vivo. L’evento, realizzato in collaborazione con l’Angolo della Pasta di Capranica, vuole rappresentare un momento di aggregazione e una sorta di ritorno alla normalità, dopo due anni di pandemia, che hanno impedito sagre e feste di piazza.

“Ci auguriamo – spiega il presidente, Massimo Cappelletti – una partecipazione massiccia, anche perché Canale Monterano è vicino sia a Roma che a Viterbo. E i ravioli cucinati saranno di più tipi e, soprattutto, di straordinaria qualità”.

La Sagra si terrà in piazza dei Caduti di Nassirya, a canale Monterano, e la degustazione inizierà a partire dalle ore 19.30 di sabato (stesso orario la domenica).

 

Giu 18 2022

Soriano Medieval Fest, una passeggiata nel medioevo

La Compagnia Medievale “Castrum Seriani” presenta Soriano Medieval Fest, che si svolgerà sabato 18 e domenica 19 giugno al Parco “Le Paperelle” a Soriano nel Cimino.
Dalle ore 10.00 apertura mercato e villaggio medievale con banchi degli antichi mestieri
La “Compagnia medievale di Todi” accoglie i bambini per i laboratori di danza, telaio e pittura.
– Dimostrazioni di combattimento e lezioni ludiche per bambini a cura della “Scuola di scherma scenica e storica di Soriano nel Cimino”
– Intrattenimento medievale con “Lo Mago Abacuc” (area spettacoli ore 11.30 – 16.30 – 18.30 – 21.30).
Spettacolo di Falconeria ed esposizione dei rapaci a cura de “I Falconieri del Re” (area spettacoli ore 12.00 – 18.30 – 21.30).

Per info e prenotazioni: 380 1032909 – 392 9230480.

Giu 18 2022

Sabto 18 Giugno: Al via Il Beethoven Festival. Anna Lisa Bellini e Carlo Maria Parazzoli in concerto

Da sabato 18 giugno parte una nuova edizione del Beethoven Festival Sutri, con il concerto di apertura tenuto dal duo formato da Carlo Maria Parazzoli, violino di spalla dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, e la pianista Anna Lisa Bellini (nella foto). La manifestazione, ideata nel 2002 dall’Associazione Amici della Musica di Sutri, è organizzata con il contributo del Comune di Sutri, della Fondazione Carivit e della Banca Lazio Nord ed è giunta al pregevole traguardo di ventunesima edizione. Questo primo appuntamento prenderà vita partendo proprio da Beethoven, con la Sonata in la maggiore n.6 op.30 n.1 per violino e pianoforte, composizione che appartiene a pieno diritto al cosiddetto “primo periodo” beethoveniano. L’opera, raramente eseguita in concerto rispetto alle altre sonate, è pervasa da un lirismo intenso ma delicato e si distingue per la raffinata cura del dettaglio. Seguiranno i Quattro pezzi romantici op.75 di Dvořák che sono quattro splendide miniature: Cavatina, Capriccio, Romanza ed Elegia, tutte in forma di Lied tripartito. Concluderà il concerto un omaggio a Igor Stravinsky, di cui ricorre il 140° anno dalla morte. Del grande compositore rivoluzionario, tra i più importanti del Novecento, verrà eseguita la Suite Italienne, tratta dal balletto Pulcinella che lo stesso Stravinsky provvide nel 1922 a realizzare in forma di Suite. Tra le trascrizioni originali la principale è quella appunto per violino e pianoforte che verrà proposta a conclusione del concerto.  

 

Informazioni più dettagliate su www.beethovenfestivalsutri.com.

Contatti: 353.3756855 – info@beethovenfestivalsutri.com
 

Giu 18 2022

Blera, sabato 18 Giugno: Lucciole e magia, sacro e profano: la notte delle streghe

Lucciole e magia, sacro e profano: la notte delle streghe
Al calar del sole, oltrepasseremo la porta dell’antico borgo di Blera, lasciando con essa ogni tipo di protezione e contatto con la realtà. Man mano le luci dell’abitato si affievoliranno e scenderemo proprio nella parte più profonda, cuore della forra. Questo luogo, intriso di antiche vestigia e ombre del passato, sarà una sorta di introduzione al nostro percorso.

Nel fondo valle, proprio come in un calderone, si fonde il sacro con il profano, gli etruschi ai cristiani, le leggende di un drago e le imprese valorose del santo patrono fino ad arrivare al quadrivio dove si incontravano le streghe di Blera. Storie eroiche, secoli bui e salvezze di anime, sintetizzate in due parole: buio e luce! Anche noi infatti saremo al buio, accompagnati però dalla luce delle piccole lucciole, che rassereneranno i nostri animi e ci faranno tornare un pò bambini.

Cammineremo poi in un percorso che costeggia il fiume e, nella riva opposta, la città eterna degli antichi etruschi con i loro sepolcri. Passeremo in prossimità di un piccolo santuario etrusco, percependo, senza filtri, la sacralità del luogo. Arriveremo poi al piccolo santuario della Madonna della Selva, testimonianza della devozione Mariana del popolo di Blera e dei rituali ad esso connessi. Restando poi sul filo dei rituali, parleremo di uno molto interessante, la preparazione dell’acqua di San Giovanni, che ricorre proprio in questi giorni, ed è a metà tra magia e religione cristiana.

Quella di San Giovanni (tra il 23 e 24 giugno) è la notte che decide i destini dell’intero anno solare dove vengono svolte pratiche divinatorie, lavacri di purificazione, falò rituali, raccolta notturna di rugiada ed erbe benefiche . L’ipotesi più probabile è che il Cristianesimo integrò all’interno della propria liturgia le due feste pagane (del 24 giugno e del 25 dicembre) rievocative del solstizio estivo e invernale.

Strettamente collegata alla notte di San Giovanni è la notte delle streghe italiche, la più breve dell’anno. E’ durante la suddetta notte che le donne desiderose di restare incinte potevano realizzare il proprio sogno: era necessario recarsi al famoso noce e ivi bagnarsi le parti intime con la rugiada. Ed è con le erbe di San Giovanni che un ignaro testimone poteva curare il malocchio procurato da quegli stessi riti in cui si era sbadatamente imbattuto. Addebitarono alle streghe epidemie e morti premature. Guardate con sospetto per certe abilità di ostetriche e di curatrici o perché forestiere senza figli, furono le colpevoli eccellenti di un’epoca di transizione in cui la donna aveva perso la sua sacralità. La tradizione vuole che in questo particolare momento astrale, si radunassero nei crocicchi delle strade per espletare i loro sortilegi, dal momento che a loro volta erano favorite dalle speciali potenzialità dell’acqua di San Giovanni.

Dopo aver lasciato la Via Cava etrusca e percorso la forra, cammineremo in una carrozzabile poco frequentata fino ad innestarci in un tratto della ferrovia dismessa con annessa stazione abbandonata. Tante differenti strade per percorrere tanti differenti storie e secoli. Dal quartiere periferico del borgo attraverseremo una tagliata recente, fino a rimanere sospesi sull’alto ponte moderno, che, come una linea di confine ci mostra il profilo del paese adagiato sulla rupe ed illuminato come un presepe, per condurci nuovamente ai nostri tempi ed alla nostra realtà.

Guide
Sabrina Moscatelli, Guida Turistica Abilitata e Guida Ambientale Escursionistica AIGAE
e Giuseppe Di Filippo Guida Ambientale Escursionistica AIGAE

Dati tecnici
Il percorso è lungo circa 5 km. Durata 3 ore circa.

Appuntamento
Sabato 18 giugno 2022 alle ore 21,00 a Blera (VT), in piazza Papa Giovanni XXIII di fronte al ristorante La Torretta. Per il luogo preciso CLICCA QUI

Equipaggiamento
Sono consigliati abbigliamento e scarpe comode, pantaloni lunghi, felpa, repellente per insetti, acqua e torcia,

Condizioni
Prenotazione obbligatoria alla quale si riceverà conferma sulla disponibilità.
Con la prenotazione i partecipanti dichiarano di avere la giusta preparazione per l’escursione.
La guida si riserva il diritto di annullare o modificare l’itinerario proposto a sua discrezione, per garantire la sicurezza in base alle condizioni del meteo e dei partecipanti.

Quota individuale
€ 10,00 comprensiva di polizza attiva

Informazioni e prenotazione
Sabrina 339 5718135, info@anticopresente.it, www.anticopresente.it

Escursione a cura di Antico Presente
Visita la Tuscia, la provincia di Viterbo e il Lazio con guida. Scopri cosa vedere e le cose da non perdere in questo territorio.
Visite guidate, escursioni e tour personalizzati con guida turistica e guida ambientale escursionistica abilitata per singoli o gruppi da uno a più giorni.
Visite guidate ed escursioni a calendario e a richiesta negli itinerari più belli

Giu 18 2022

TUSCANIA, 18 GIUGNO: TRA ARTE, NATURA E BENESSERE

Sabato 18 giugno, un nuovo e speciale appuntamento che unisce arte natura e benessere. Vi accompagnerò con un’approfondita visita dei capolavori dell’arte romanica a Tuscania, attraverso il mondo dei simboli medievali, alla scoperta delle due Basiliche di S. Pietro e S. Maria Maggiore. Il percorso si concluderà sui campi di lavanda per un’esperienza sensoriale e rilassante con la pratica yoga tra i colori e i profumi della pianta aromatica insieme all’insegnante Rosanna Manni.
Il viaggio nel tempo inizierà dalle testimonianze del glorioso passato medievale con le due basiliche romaniche, di Santa Maria Maggiore e San Pietro, che offrono riparo con la loro penombra e frescura dal caldo estivo. Le basiliche rappresentano due capolavori dell’arte romanica a Tuscania che fu un fiorente centro etrusco interno, grazie alla sua posizione su un importante nodo viario. Deve la sua ricchezza in epoca romana e medievale ad una importante strada consolare la Via Clodia sul cui tracciato rappresenta una delle tappe più interessanti per le ricchezze naturalistiche artistiche ed archeologiche.
Oggi il cuore più antico della città si trova proprio sul colle dove sorgono le imponenti basiliche tagliate fuori dall’originaria cinta muraria e dove il tempo si è fermato conservando intatto il fascino medievale. Il resto dell’abitato è ancora protetto dalle mura ben conservate ed è dominato dai ruderi dell’antico palazzo comunale del Rivellino. Ferita profonda nell’anima della città fu inflitta dal terremoto del 6 febbraio 1971, dopo il quale Tuscania fu accuratamente
ricostruita e ritornò agli antichi splendori con uno splendido centro storico ed un parco panoramico sulle mura della città che meritano assolutamente una visita.
Approfittando della prima fioritura della lavanda la giornata avrà un finale colorato e aromatico, su un bellissimo campo. Si potrà conoscere l’utilizzo della pianta aromatica, la tradizione nata più di 15 anni fa grazie ai produttori che hanno avuto l’idea ed il coraggio di sperimentare la coltivazione della lavanda. Da qui iniziare la pratica yoga camminando tra i campi fioriti.
PERCORSO GUIDATO A CURA DI: Anna Rita Properzi Guida Turistica E Ambientale Escursionistica iscritta nel Registro Nazionale A.I.G.A.E (Associazione Italiana guide ambientali escursionistiche).
PRATICA YOGA A CURA DI: Rosanna Manni, Insegnante di Yoga e diplomata alla scuola Europea di Ananda hatha yoga di Assisi.
PER INFORMAZIONI: 333 4912669 Anna Rita Properzi Guida Turistica autorizzata e Guida Ambientale Escursionistica associata ad AIGAE con polizza assicurativa RC attiva.
APPUNTAMENTO: Sabato 18 giugno ore 16.00 davanti alla Basilica di Santa Maria Maggiore, da dove inizia la visita guidata protetti dal fresco e dall’ombra delle basiliche; a seguire visita della Basilica di San Pietro. Terminata la visita delle basiliche, si raggiungerà in auto uno dei bellissimi campi in fioritura, con filari belli e morbidi come cuscini, vicino Tuscania per iniziare la pratica yoga.
COSTO: 20€ che comprende: 10€ visita guidata alle basiliche e 10€ pratica Yoga. Attività gratuita per i bambini fino a 12 anni.
ABBIGLIAMENTO: scarpe comode e chiuse, abiti leggeri, cappellino, acqua. Dotarsi di materassino per la pratica yoga; (mascherina facoltativa e consigliata nei luoghi chiusi)

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