Lunedì 4 ottobre alle ore 19.30 nella Chiesa di San Francesco SUTRI (ingresso libero) si svolgerà l’immancabile momento che il Beethoven Festival Sutri dedica ai giovani talenti emergenti. Protagonisti saranno tre musicisti vincitori di importanti concorsi nazionali: Matteo Bonaccorso flauto, Marco Nucci flauto e Simone Mechelli pianoforte. Matteo Bonaccorso e Marco Nucci stanno ultimando il Master sperimentale in flauto solista al Conservatorio de ‘L’Aquila” sotto la guida del M° Giampio Mastrangelo, mentre Simone Mechelli frequenta l’ultimo anno del Liceo Musicale “S. Rosa da Viterbo” sotto la guida della pianista Anna Lisa Bellini.
I tre interpreti daranno vita ad un programma particolarmente interessante ed articolato che verterà su grandi compositori a cavallo di due secoli di storia. Verranno eseguiti il Duetto IV in do maggiore da Sei Duetti per due flauti op.2 di Quantz, la Sonata n.2 per due flauti di Telemann, il Concerto in sol maggiore per due flauti di Cimarosa, Momento musicale op.16 n.4 di Rachamninoff e la sesta Rapsodia ungherese di Liszt per pianoforte, per concludere con la Fantasia su Rigoletto op.38 di Doppler.
Matteo Bonaccorso, nato a Roma nel 1997, ha iniziato lo studio del flauto con il grande flautista Angelo Persichilli del quale è stato allievo fino al 2016 frequentando la prestigiosa Accademia del Flauto di Roma e partecipando alle sue Master Classes internazionali di flauto e musica da camera del Beethoven Festival Sutri. Ha preso parte al I° Internationalen Kurs der Pfluger Stiftung Freiburg (Germania) e al 42° Marschner Festival Hinterzarten dove ha eseguito il concerto in do maggiore per due flauti e orchestra d’archi di Vivaldi sotto la direzione di Ariane Mathaus. Si è esibito per la Settimana della Cultura nel Salone d’Onore del museo Arti e Tradizioni Popolari di Roma e al 13° Festival Internazionale dei Duchi D’Acquaviva all’Auditorium S. Agostino di Atri, in occasione delle Master Classes con Angelo Persichilli e Marco Felicioni. Nel 2014 ha tenuto un recital per la IX Stagione Concertistica Pubblica dell’Università della Tuscia sostituendo Angelo Persichilli per suo volere. Dal 2016 ha continuato lo studio del flauto con Paolo Rossi presso il Conservatorio dell’Aquila dove sta ultimando il biennio sperimentale sotto la guida del M° Giampio Mastrangelo. Ha vinto la selezione per l’incarico di I° flauto dell’Orchestra Giovanile O.G.C.R. sotto la preparazione di Carlo Enrico Macalli. Dal 2016 al 2018 ha partecipato al Corso annuale di Perfezionamento Flautistico Associazione “Amici della Musica” Fedele Fenaroli di Lanciano tenuto da Paolo Rossi, Manuela Marcone e Nicola Campitelli nonché le Master Class Internazionali tenute da Angelo Persichilli, Paolo Rossi, Rien de Reede, Thies Roorda, Emiliano Zenodocchio, Jessica Dansalt, Giampio Mastrangelo, Micheal Faust e Robert Winn. Ha vinto il primo premio, assegnatogli da Nicola Mazzanti, al Concorso Flautistico “Città di Penne” ed il primo premio assoluto al Concorso “Giovani interpreti” dell’Accademia Musicale Pescarese. Accompagnato dall’Orchestra Giovanile d’Abruzzo, sotto la direzione di Pasquale Veleno, si è esibito come flauto solista in occasione del concerto d’inaugurazione del Beethoven Festival Sutri del 2018. Recentemente ha tenuto concerti in duo e trio con la pianista Anna Lisa Bellini ed il violoncellista Gianluca Giganti per la V stagione “I concerti di Golfo Mistico al Chiatamone (Napoli), la XIX edizione del Beethoven Festival Sutri e la XVI stagione concertistica pubblica dell’Unitus (Viterbo) Attualmente frequenta il corso annuale di alto perfezionamento flautistico presso l’Accademia del Colibrì sotto la guida di Matteo Evangelisti. Nel luglio 2021 ha frequentato, in qualità di allievo effettivo, il corso di perfezionamento tenuto da M°Patrick Gallois presso l’Accademia Musicale Chigiana di Siena in occasione del Chigiana International Festival & Summer Accademy 2021.
Marco Nucci nato ad Avezzano nel 1998, inizia gli studi del flauto sotto la guida del maestro Paolo Totti. Prosegue la sua formazione flautistica nel Liceo musicale “Domenico Cotugno” (L’Aquila) dove si diploma nel 2017. Successivamente entra nella classe del M° Paolo Rossi presso il Conservatorio “Alfredo Casella” dell’Aquila completando il corso accademico di primo livello nel 2020. Attualmente frequenta il Master sperimentale in flauto solista con il M° Giampio Mastrangelo. Ha partecipato a vari corsi di alto perfezionamento annuali come quello organizzato dall’associazione Amici della musica “Fedele Fenaroli” di Lanciano tenuto da Paolo Rossi, Manuela Marcone e Nicola Campitelli nonché il corso tenuto da Matteo Evangelisti, primo flauto solista del Teatro dell’Opera di Roma, presso l’accademia del Colibrì. Ha partecipato inoltre a varie Masterclass con flautisti del calibro di Peter Lukas Graf, Paolo Taballione, Rien de Reede, Salvatore Vella, Jessica Dansalt, Emiliano Zenodocchio, Giampio Mastrangelo e Paolo Rossi. Partecipa a vari concorsi internazionali ed ha all’attivo una ricca stagione concertistica orchestrale, solistica e cameristica. Prende parte all’incisione di vari dischi come “friscallettiamo” con i Flauti di Toscanini ed il M° Pietro Cernuto.
Simone Mechelli nato nel 2003 inizia lo studio del pianoforte sotto la guida di Amabile Mantrici. Prosegue la sua formazione pianistica nella classe di Anna Lisa Bellini presso il Liceo musicale “S. Rosa da Viterbo” dove attualmente frequenta l’ultimo anno. Ha partecipato a vari Concorsi pianistici ottenendo i seguenti premi: primo premio assoluto in tutte le edizioni del Concorso Musicale Pietro Egidi di Viterbo ( 2016, 2017, 2018, 2019 e 2021); primo premio assoluto al Concorso Musicale Internazionale “Città di Tarquinia” (2016); primo premio assoluto al Concorso Una nota per amica di Orte; Primo premio al Concorso Nazionale Scuola in Musica di Verona ( 2017). Ha preso parte a concerti presso il Palazzo Orsini di Bomarzo, Museo Civico Marco Scacchi di Gallese, Chiesa San Nicola di Bari di Soriano nel Cimino, Basilica Santuario di Grotte di Castro e Sala Mendel di Viterbo. Si è esibito con musiche di Bach e Schumann presso la Sala degli Avi di Palazzo Altieri di Oriolo Romano in occasione degli incontri “La complessità Barocca” e “Pazzia e Arte nel XIX secolo”, nell’ambito della rassegna “Note d’Arte – chiacchiere e musica” curata dalla Dott.ssa Federica Zalabra. Ha partecipato inoltre ai concerti dedicati ai giovani talenti del Beethoven Festival Sutri edizione 2018 ed edizione 2019 in omaggio a Giuliana Brengola Bordoni. Nel febbraio 2021 si è esibito all’Auditorioum “S. Maria in Gradi” di Viterbo in un concerto delle promesse del concertismo nel Liceo Musicale “S. Rosa da Viterbo”, nell’ambito della XVI stagione concertistica pubblica dell’Università della Tuscia di Viterbo. Allo studio pianistico recentemente ha affiancato lo studio della tecnica di improvvisazione jazzistica sotto la guida di Seby Burgio.