Venerdì 22 marzo, alle 17, al Piad’HeArt Café al civico 82 di viale dei Tritoni a Tarquinia Lido
Tarquinia -Alla rassegna “Stas’sera libri dintorni” è la volta dell’autore Ernesto Berretti, che presenterà, il 22 marzo, alle 17, al Piad’HeArt Café al civico 82 di viale dei Tritoni a Tarquinia Lido, il romanzo “La giostra dei pellicani” pubblicato per Watson Edizioni (2022). L’incontro con Berretti, che vede la collaborazione della libreria Il Bianconiglio, è il terzo dei cinque appuntamenti letterari del ciclo organizzato dalla Società Tarquiniense d’Arte e Storia (Stas) e dalla Società Benefit HeArtyWhere Benevolent Art.
Con Maria Bellucci, l’autore dialogherà per raccontare una storia che inizia nel 1946 con Angelo Nuccella, capostazione di Burgio, paesino della Sicilia, che, alla vigilia delle elezioni comunali, assiste all’uccisione del candidato sindaco e della cognata Masina. Per questo motivo si trasferisce a Settecardi in Calabria, sull’Aspromonte. Nel 1958 un evento analogo trascina la famiglia verso il baratro: il figlio più grande Pino, su ricatto, ucciderà un sindacalista per conto del capobastone della ’ndrina Michele Cittarà. A pagare con il carcere è il figlio più piccolo Duccio, sebbene innocente. Il giornalista Biagio Munzone cerca di scoprire la verità ma è costretto a lasciare la Calabria, per evitare la ferocia di Cittarà. Nel 1998, a Napoli, riceve una lettera firmata da “Un pellicano”, in cui è scritto che l’assassino del sindacalista è ancora libero e in carcere c’è un innocente. Saputo che Duccio è ancora vivo, Munzone torna a occuparsi del caso.
“Lo spunto per il romanzo – dice Berretti – mi è venuto una domenica d’autunno del 2012. Mentre allenavo i canottieri sul fiume Mignone, è sbucato un vecchio senzatetto urlando che la barca di un bambino era scarrocciata sulla lenza della sua canna da pesca. Nel tentativo di contenerne la rabbia, il mio amico Gianni riuscì a distrarlo riconoscendone l’accento siciliano. Quando gli dicemmo che avrebbe dovuto mostrare pazienza verso quei bambini, cambiò tono e ci gelò, affermando che era tollerante da una vita. Iniziò a raccontare la sua storia. Così avvenne per le tre domeniche successive”. Catanese, Berretti vive e lavora a Civitavecchia. Nel 2018 ha esordito per Oltre Edizioni con “Non ne sapevo niente”. Nel tempo libero, con il collettivo degli “Autori Solidali” scrive racconti per sostenere chi ha bisogno, mentre con l’associazione Book Faces promuove la lettura e iniziative culturali. Per il numero limitato dei posti è consigliabile la prenotazione scrivendo a
heartywhere@heartywhere.com o chiamando al 324/7115332.