Un appello quello che sta circolando sulle pagine Facebook dei parrucchieri di Sutri da qualche ora in cui si richiede l’aiuto di tutti per fermare l’abusivismo.
“Investiamo sodi per creare e garantire un ambiente adatto e sicuro per ottenere i massimi risultati, utilizzandoprodotti professionali, corsi di aggiornamento, passione per il nostro mestiere e sopratutto… paghiamo le tasse! Aiutateci a fermare questi abusi. Se ti vuoi bene, e vuoi bene agli altri: Resta a Casa”
In piena emergenza sanitaria, i parrucchieri dopo il nuovo Dpcm del 27 Marzo potranno ripartire con le loro attività solo il 1 Giugno ma tutti questi sforzi da parte di chi da mesi ha il proprio negozio chiuso e sta combattendo una vera e propria battaglia per il bene comune rischiano di essere vanificati a causa degli abusivi. Pertanto è bene ricordare ancora una volta che non solo sono illegali ma anche pericolosi per il contagio.
I consumatori devono essere consapevoli dei rischi a cui si espongono. L’invito è quello di badare all’interesse collettivo prima che a quello del singolo.