Situata su di un colle tufaceo immerso nella splendida Valle dei Calanchi. Offre uno spettacolo incomparabile all’osservatore. Lo scrittore Bonaventura Tecchi l’aveva denominata “Città che muore” e questo è in parte vero. Civita di Bagnoregio sorge infatti su un terreno molto precario, situata su una platea tufacea, rischia il crollo perché i vasti banchi d’argilla che la sorreggono sono soggetti a continua erosione. Ne sono testimonianza i maestosi calanchi, in parte ricoperti da una povera vegetazione, che si estendono per chilometri e che al tramonto danno all’intero paesaggio un aspetto lunare. Il meraviglioso borgo di Civita di Bagnoregio è un piccolissimo centro dove il tempo sembra essersi fermato e dove si può giungere soltanto a piedi, percorrendo un ponte in cemento armato realizzato a vantaggio dei pochi cittadini rimasti e dei turisti che la visitano da tutto il mondo. Dalla Rupe orientale di Civita di Bagnoregio si può ammirare lo stupendo spettacolo dei “Ponticelli”, enormi muraglioni naturali in argilla, ultima traccia di un processo erosivo iniziato migliaia di anni fa e non ancora cessato.
BIGLIETTO DI INGRESSO €. 5,00 a persona
TARIFFA PER VISITA GUIDATA, CON PERSONALE ABILITATO E SPECIALIZZATO, €. 15,00 a persona (incluso noleggio radioguide individuali)