Social Innovation sarà il tema del festival Medioera 2020 che si terrà il prossimo maggio.
Finito il 2019 ci apprestiamo a immaginare il 2020 di Medioera. Tempo di bilanci e di buoni propositi per l’anno che verrà.
Ci lasciamo alle spalle la decima edizione del festival che ci è piaciuta tantissimo e cominciamo a lavorare alla undicesima con la voglia di fare ancora meglio.
Intanto le date, visto che le abbiamo fissate possiamo anticiparle: dal 14 al 17 maggio prossimi.
Le date mettono la giusta ansia e così ci diamo una scossa per superare di slancio il dopo feste di Natale e Capodanno.
Dopo le date abbiamo deciso anche il tema attorno a cui intendiamo chiamare a dirci la loro gli ospiti (ancora un po’ di attesa per cominciare a conoscerli) con cui abbiamo iniziato il ragionamento collettivo da cui ogni anno abbiamo fatto nascere Medioera.
Il tema, dicevamo. Questo anno sarà tempo di approfondire le pratiche di social innovation già sperimentate come buone pratiche e quelle ancora da sperimentare che dalle prime possono nascere, frutto di un riflessione comune.
Quando parliamo di social innovation parliamo di come affrontare e provare a risolvere vecchi e nuovi problemi sociali con soluzioni di lungo periodo e innovative.
Siamo all’incrocio tra l’utilizzo diffuso delle nuove tecnologie e le nuove opportunità di riscrittura del patto sociale che da queste deriva che tenga conto dell’ecosistema in cui ci troviamo a vivere che è radicalmente cambiato anche solo rispetto a un anno fa e che viaggia veloce verso una trasformazione senza fine di cui dobbiamo essere sempre più consapevoli.
Che il cambiamento sia il tema con cui ci confrontiamo, spesso nostro malgrado, quotidianamente è sotto gli occhi anche dell’osservatore più distratto.
Come affrontarlo proveremo a immaginarlo a maggio.
Intanto, buon nuovo anno a tutti!